Si opera quando il centro dei pensieri, dei sensi e dei sentimenti non sono più localizzati nella personalità ma nella Coscienza Causale. Possiamo dire di avere veramente operato il distacco quando emozioni e desideri saranno scomparsi anche nella vita notturna, cioè nei sogni. Se appaiono in questa dimensione, anche se non sono evidenti nello stato di veglia, significa che essi sono ancora presenti nella personalità.
Distacco non significa essere indifferenti, cinici e freddi nei confronti degli altri, ma affrontare ogni situazione non come personalità ma come Coscienza Causale. Significa staccarsi da tutte le ansie, preoccupazioni, paure e problemi che agitano la personalità ed essere focalizzati completamente e interiormente del segreto recesso dell’Anima o Coscienza Causale, dove si trova la Visione del Piano. Non è una posizione umida, ma secca e creativa che usa le energie causali per costruire la propria vita secondo la Visione avuta nel luogo segreto che, ovviamente, si raggiunge con la meditazione. Distacco è riuscire a guardare da questo luogo tutto ciò che riguarda la vita.
Non significa indifferenza ma osservazione dal punto di vista della Coscienza Causale, nella quale l’emotivo, con le sue paure ed emozioni, non ha presa. Implica il lasciar passare un po’ di tempo prima di affrontare i problemi, in modo da calmare la personalità. Ecco l’importanza del valore della Pazienza.
Il distacco implica una separazione tra soggetto e oggetto, fra osservatore e osservato. Questo significa che esiste un cavallo (fisico, personalità) e un Cavaliere (Coscienza Causale). Oggi si direbbe l’automobile e l’autista.
Condizione fondamentale è il conoscere bene difetti e pregi del nostro veicolo, il grado e il livello delle sue prestazioni, sapere dove sono i punti di maggiore e minore resistenza. Bisogna anche tenere presente che il cavallo si può domare mediante la volontà dominante del Cavaliere, oppure mediante una domatura più dolce che passa attraverso un’educazione graduale che lavora sulla coscienza e l’accettazione dei comandi del Cavaliere. Questo dipende molto dai raggi delle persone.
Quando il Cristo disse al giovane che voleva seguirlo: “Se vuoi seguirmi vendi tutto ciò che possiedi e poi seguimi”, non si riferiva solo il denaro ma a tutto ciò cui siamo attaccati. Sviluppare la Coscienza Cristica significa distaccarsi da tutto ciò che la personalità ritiene un bene.
Da “Appunti Spirituali” di Leo Goldman – Edizioni. Synthesis