Il 21 dicembre scorso Giove e Saturno si sono congiunti in Acquario.
Giove e Saturno, come tutte le stelle ed i pianeti, sono due grandi Vite, due Coscienze estremamente evolute che veicolano sulla Terra le loro specifiche energie: Giove è il Signore dell’Amore, della Comprensione amorevole e della Cooperazione, mentre Saturno ci porta l’energia dell’Azione Intelligente.
Le potenti forze creative coinvolte in questo allineamento porteranno all’Umanità un grande impulso intelligente ed Amorevole che influenzerà il Cuore e la Mente degli uomini. Questa particolare congiunzione richiama alla mente lo stesso allineamento che si è verificato duemila anni or sono in Pesci, quando i Maghi seguirono i due Astri fino alla grotta per recare i tre doni al Divino Nascituro.
E oggi quali saranno questi doni?
Una fusione tra Cuore ed Intelletto che potrà produrre nuovi schemi mentali, nuovi sentimenti amorevoli, talenti e aspirazioni. Giove conferirà maggiore coraggio, basi solide culturali con propositi utili ed amorevoli per l’Umanità .
Saturno, nel segno del Portatore d’Acqua, costruirà nuove strutture sociali, nuovi modi di lavorare, nuove tecnologie. L’Acquario è la Luce che dissolve l’ombra e con i suoi raggi risanatori lava ciò che deve essere purificato. Man mano che ci avviciniamo alla Luce di Acquario avremo più chiara la percezione della sua energia in tutta la sua bellezza e vedremo meglio il significato e l’importanza del gruppo perché lo vivremo. Saremo sospinti da una forza e un desiderio di servire e soddisfare le esigenze degli altri percependoli come Fratelli. Proveremo un nuovo tipo d’amore: impersonale ed inclusivo. Ciò che si creerà nel nostro mondo sarà una nuova visione di uguaglianza ed unità e si manifesterà una nuova solidarietà. Urano, governatore di Acquario ci donerà l’intuizione tramite Mercurio, per imparare a pensare divenendo più consapevoli di come il pensiero possa creare. Genererà nuovi archetipi scardinando i vecchi con un processo di rigenerazione. La collettività acquisterà valore così come il Bene Comune prendendo coscienza che non si può stare bene se ci sono Fratelli che stanno male. Siamo tutti cellule di uno stesso Organismo e la salute
dell’intero è possibile solo se tutte le parti sono sane.
Allora sentiremo il valore del Servizio verso la nostra Madre Terra e verso l’Umanità.